Esorcismi in Aumento: Tra Crisi Spirituale e Salute Mentale

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Negli ultimi anni, si è registrato un notevole incremento delle richieste di esorcismi a livello globale. Il numero dei sacerdoti è quasi quadruplicato in un decennio, passando da 250 nel 2012 a 905 nel 2023. L’Europa rappresenta il 70% di questi, con l’Italia al primo posto con 483 esorcisti.

Questo aumento è stato attribuito a vari fattori, tra cui la pandemia di COVID-19. Studi hanno evidenziato che la pandemia ha avuto un impatto significativo sulla , con un incremento del 25% dei casi di ansia e depressione a livello mondiale. L’isolamento , la paura del contagio e le incertezze economiche hanno contribuito a un aumento dei disturbi mentali.

In questo contesto, molte hanno cercato risposte spirituali ai loro disagi, rivolgendosi agli esorcisti. Monsignor Gabriele Foschi, esorcista a Sarsina, ha osservato un aumento delle richieste di esorcismi, attribuendo questo fenomeno a una maggiore fragilità spirituale emersa durante la pandemia. Tuttavia, sottolinea che i casi di reale possessione demoniaca sono rari; più frequentemente, si tratta di problematiche psicologiche come depressione o disturbi ossessivo-compulsivi.

Molti esperti nel settore della salute sostengono che il crescente numero di richieste di esorcismi possa essere anche legato a una maggiore consapevolezza sui disturbi psichici. Spesso, chi si rivolge a un esorcista presenta che potrebbero essere trattati con un supporto psicologico adeguato, ma la percezione di una presenza maligna porta queste persone a cercare soluzioni spirituali anziché mediche.

La cattolica ha risposto a questa crescente domanda rafforzando la formazione degli esorcisti. Sono stati promossi corsi di base sul ministero dell’esorcismo in diversi paesi, tra cui Italia, Spagna, Ungheria, Ucraina, Corea del Sud, Tailandia, Brasile, Messico e Argentina. Monsignor Karel Orlita, presidente dell’, ha sottolineato l’importanza di una preparazione adeguata, evidenziando che non basta una buona formazione teologica, ma è necessario possedere anche altre qualità per svolgere efficacemente questo ministero.

Parallelamente, alcune istituzioni hanno iniziato a collaborare con psicologi e psichiatri per distinguere tra disturbi mentali e reali fenomeni inspiegabili. Questa collaborazione ha portato a un miglioramento delle pratiche di discernimento, riducendo i rischi di fraintendimenti e offrendo alle persone un aiuto più mirato.

Casi di presunte ed esorcismi dal 2019 al 2025

Negli ultimi anni, diversi casi di presunte possessioni ed esorcismi hanno attirato l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica. Ad esempio, nel 2023, la trasmissione “Zona Bianca” ha ospitato la testimonianza di Francesco Vaiasuso, il quale ha raccontato di essere stato posseduto da 27 legioni di demoni e di essersi liberato grazie all’intervento della Chiesa. La sua storia ha suscitato dibattiti sull’autenticità delle possessioni e sull’efficacia degli esorcismi.

Nel 2024, la Conferenza Episcopale Siciliana ha emanato un decreto con indicazioni pastorali riguardanti gli esorcismi e le preghiere di guarigione e . Il documento sottolinea la necessità di evitare teatralità e sensazionalismo durante tali pratiche, promuovendo una serena devozione e distinguendo chiaramente tra preghiere liturgiche e non liturgiche.

Questi eventi evidenziano la complessità del fenomeno delle presunte possessioni e degli esorcismi nella società contemporanea, sollevando interrogativi sull’interazione tra fede, salute mentale e pratiche religiose.

In conclusione, l’aumento delle richieste di esorcismi riflette una crescente ricerca di supporto spirituale in tempi di crisi. È fondamentale offrire un approccio equilibrato che integri assistenza spirituale e supporto psicologico, garantendo alle persone l’aiuto necessario per affrontare le proprie difficoltà.

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