Storia dell’ordine Francescano
Francesco d’Assisi fondò tre Ordini, riconosciuti dalla Chiesa cattolica, esistenti tutt’oggi ed aventi Costituzioni proprie. Viene chiamata Famiglia francescana, quindi, l’insieme dei gruppi cattolici di cui fanno parte persone (consacrate o laici) che seguono una delle Regole del Poverello assisiate.
Utile sottolineare che ciascuno dei tre Ordini ha la loro propria organizzazione e struttura legale, ma tutti hanno in comune Francesco come loro “padre” e fondatore.
Il Primo Ordine è quello dei FRATI MINORI.
La loro vita è ancora oggi ispirata dalla Regola bollata, approvata da papa Onorio III nel 1223.
In seguito ad ottocento anni di una storia molto complessa e travagliata, attualmente l’originario “Ordo Minorum” si divide in tre rami principali:
– i Frati Minori (originati dagli Osservanti ed altre riforme, ma che comunque mantengono il sigillo dell’OFM);
– i Frati Minori Conventuali;
– i Frati Minori Cappuccini (detti un tempo Frati Minori della vita eremitica).
Oltre a questi tre diramazione storiche, vi sono oggi altre fondazioni minori, che si ispirano a S. Francesco d’Assisi e alla sua Regola.
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Il Secondo Ordine è quello delle CLARISSE, fondato da Chiara d’Assisi, la quale ha redatto una Regola propria.
Esso è costituito da suore di clausura ed attualmente è presente in tutto il mondo.
Analogamente al Primo Ordine, anche le discepole di S. Chiara hanno subito un percorso storico piuttosto articolato, e oggi i monasteri clariani sono raccolti in diverse “obbedienze”.
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Il Terzo Ordine nacque per i LAICI, o meglio per i SECOLARI, cioè coloro che, pur non entrando in convento, vivono nelle loro famiglie la spiritualità francescana.
Oggi è chiamato Ordine Francescano Secolare (OFS).
Parte integrante di esso è la Gioventù Francescana (Gi.Fra.): una associazione riconosciuta dalla Chiesa (o, come si definiscono, «fraternità») di giovani cattolici, i quali condividono e vivono il Vangelo e il loro essere francescani nel mondo di oggi, sul posto di lavoro o nello studio.
Oltre agli anzidetti, si ha anche il Terzo Ordine Regolare (T.O.R.), costituito – appunto – da “REGOLARI“, ossia RELIGIOSI, i quali, nel corso della storia, sono divenuti tali a partire da fraternità di laici intenzionati a condurre una vita di consacrazione totale.
Mentre nei primi secoli l’Ordine è fortemente caratterizzato da una incidenza della fraternità, nei secoli successivi sarà più la testimonianza di singoli importanti personaggi ad esprimere il valore del vivere la penitenza nel secolo. Questo non significa che l’incidenza sia minore; ne è la prova il fatto che ogni regime oppressivo, fino ad oggi, ha visto sempre con grande preoccupazione questa sorta di Ordine “religioso” presente nel mondo.
Basti pensare anche a tempi vicini a noi, alla soppressione delle Fraternità del Terzo Ordine Francescanooperata da Napoleone, alla proibizione durante il regime nazista di riunirsi in Fraternità, simile a quella vigente fino a pochi anni fa in tutti i paesi dell’Est.
Per interpretare le intenzioni di S. Francesco e di adattare il suo ideale alle mutevoli realtà dei tempi, a partire dal Duecento la Chiesa ha continuamente emesso “documenti” relativi alla vite della fraternità francescana.
Questo, in particoalre, ad opera dei pontefici: Onorio III, Gregorio IX, Innocenzo IV, Alessandro IV, Urbano IV, Clemente IV, Martino IV, Onorio IV, Niccolò IV, Celestino IV, Bonifacio VIII, Leone XIII, Paolo VI (questi approvò l’ultima regola dell’OFS, attualmente in vigore).
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Riassumendo, l’attuale Famiglia Francescana è costituita, quindi, da TRE ORDINI fondati dallo stesso Francesco d’Assisi:
Primo Ordine
Frati Minori
Frati Minori Conventuali
Frati Minori Cappuccini
Secondo Ordine
Clarisse
Terzo Ordine
Ordine Francescano Secolare (OFS)
Gioventù Francescana (Gi.Fra.)
Terzo Ordine Regolare di S. Francesco (T.O.R.)
L’Ordine dei frati minori (in latino Ordo fratrum minorum) è un istituto religioso maschile di diritto pontificio: i frati di questo ordine mendicante, detti francescani, pospongono al loro nome la sigla O.F.M.
L’ordine deriva da quei gruppi (detti della regolare osservanza) sorti all’interno del primitivo ordine francescano subito dopo la morte del fondatore e caratterizzati dall’aspirazione a una vita più ritirata e da un più rigoroso controllo sull’uso dei beni: entrati in conflitto con i frati che accettavano il possesso comunitario dei beni (detti frati della comunità e poi conventuali) vennero costituiti in ordine autonomo da papa Leone X (bolla Ite vos del 1517).
L’ordine è nato formalmente nel 1897 (bolla Felicitate quadam), a opera di papa Leone XIII, dall’unione delle quattro famiglie in cui erano divisi i frati della regolare osservanza (osservanti, riformati, recolletti, alcantarini): a questi spetta il primato storico-giuridico e la precedenza d’onore (accordata da Leone X e confermata da Leone XIII) sugli altri gruppi del primo ordine francescano (conventuali e cappuccini).