Capitolo 22

Primo libro delle Cronache
[1] Davide disse: «Questa è la casa del Signore Dio e questo è l’altare per gli olocausti d’Israele».[2] Davide ordinò di radunare i forestieri che erano nella terra d’Israele. Quindi diede incarico agli scalpellini perché squadrassero pietre per la costruzione del tempio di Dio. [3] Davide preparò ferro in abbondanza per i chiodi dei battenti delle porte e per le spranghe e anche molto bronzo in quantità incalcolabile. [4] Il legno di cedro non si contava, poiché quelli di Sidone e di Tiro avevano portato a Davide molto legno di cedro. [5] Davide pensava: «Mio figlio Salomone è giovane e inesperto, mentre la costruzione da erigersi per il Signore deve essere straordinariamente grande, tale da suscitare fama e ammirazione in tutto il mondo; per questo ne farò i preparativi io». Davide, prima di morire, fece preparativi imponenti. [6] Poi chiamò…
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Capitolo 23

Primo libro delle Cronache
[1] Davide, ormai vecchio e sazio di giorni, costituì re su Israele suo figlio Salomone. [2] Egli radunò tutti i capi d’Israele, i sacerdoti e i leviti. [3] Si contarono i leviti, dai trent’anni in su: censiti, uno per uno, risultarono trentottomila. [4] Di costoro ventiquattromila dirigevano l’attività del tempio del Signore, seimila erano scribi e giudici, [5] quattromila portieri, e quattromila lodavano il Signore con tutti gli strumenti inventati da Davide per lodarlo. [6] Davide divise in classi i figli di Levi: Gherson, Keat e Merarì.[7] Dei Ghersoniti: Ladan e Simei. [8] Figli di Ladan: Iechièl, il capo, poi Zetam e Gioele; tre. [9] Figli di Simei: Selomìt, Cazièl, Aran; tre. Costoro sono i capi dei casati di Ladan. [10] Figli di Simei: Iacat, Ziza, Ieus, Berià; questi sono i quattro figli di Simei. [11] Iacat era il capo e Ziza il secondo. Ieus e Berià non ebbero molti…
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Capitolo 24

Primo libro delle Cronache
[1] Classi dei figli di Aronne. Figli di Aronne: Nadab, Abiu, Eleàzaro e Itamàr. [2] Nadab e Abiu morirono prima del padre e non lasciarono figli. Esercitarono il sacerdozio Eleàzaro e Itamàr.[3] Davide, insieme con Sadoc dei figli di Eleàzaro e con Achimèlec dei figli di Itamàr, li divise in classi secondo il loro servizio. [4] Poiché risultò che i figli di Eleàzaro, quanto alla somma dei maschi, erano più numerosi dei figli di Itamàr, furono così classificati: sedici capi di casato per i figli di Eleàzaro, otto per i figli di Itamàr. [5] Li divisero a sorte, questi come quelli, perché c’erano prìncipi del santuario e prìncipi di Dio sia tra i figli di Eleàzaro che tra i figli di Itamàr. [6] Lo scriba Semaià, figlio di Netanèl, dei figli di Levi, ne fece il catalogo alla presenza del…
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Capitolo 25

Primo libro delle Cronache
[1] Quindi Davide, insieme con i comandanti dell’esercito, separò per il servizio i figli di Asaf, di Eman e di Idutùn, che profetavano con cetre, arpe e cimbali. Ed ecco il numero di questi uomini, incaricati di tale attività.[2] Per i figli di Asaf: Zaccur, Giuseppe, Netania, Asarela; i figli di Asaf erano sotto la direzione di Asaf, che eseguiva la musica secondo le istruzioni del re.[3] Per Iedutùn, i figli di Iedutùn: Godolia, Serì, Isaia, Simei, Casabia, Mattitia: sei, sotto la direzione del loro padre Iedutùn, che cantava sulla cetra ed eseguiva musica per celebrare e lodare il Signore.[4] Per Eman, i figli di Eman: Bukkia, Mattania, Uzzièl, Sebuèl, Ierimòt, Anania, Anàni, Eliata, Ghiddalti, Romàmti-Ezer, Iosbekasa, Malloti, Otir, Macaziòt. [5] Tutti costoro erano figli di Eman, veggente del re, secondo la promessa di Dio di…
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Capitolo 26

Primo libro delle Cronache
[1] Quanto alle classi dei portieri, per i Coriti vi era Meselemia, figlio di Cori, dei figli di Asaf. [2] Figli di Meselemia: Zaccaria il primogenito, Iediaèl il secondo, Zebadia il terzo, Iatnièl il quarto, [3] Elam il quinto, Giovanni il sesto, Elioenài il settimo. [4] Figli di Obed-Edom: Semaià il primogenito, Iozabàd il secondo, Iòach il terzo, Sacar il quarto, Netanèl il quinto, [5] Ammièl il sesto, Ìssacar il settimo, Peulletài l’ottavo, poiché Dio l’aveva benedetto.[6] A Semaià, suo figlio, nacquero figli che dominavano nel loro casato perché erano uomini valorosi. [7]Figli di Semaià: Otnì, Raffaele, Obed, Elzabàd con i suoi fratelli, uomini valorosi, Eliu e Semachia. [8] Tutti costoro erano discendenti di Obed-Edom. Essi e i loro figli e i loro fratelli, uomini valorosi, erano in forza per il servizio. Per Obed-Edom: sessantadue in tutto. [9] Meselemia aveva figli e fratelli, tutti uomini…
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Capitolo 27

Primo libro delle Cronache
[1] Ecco i figli d’Israele, secondo il loro numero, i capi di casato, i comandanti di migliaia e di centinaia, i loro scribi al servizio del re, secondo le loro classi, delle quali una entrava e l’altra usciva, ogni mese, per tutti i mesi dell’anno. Ogni classe comprendeva ventiquattromila uomini.[2] Alla prima classe, in funzione nel primo mese, presiedeva Iasobàm, figlio di Zabdièl; la sua classe era di ventiquattromila. [3] Egli era dei discendenti di Peres ed era il capo di tutti i comandanti dell’esercito, per il primo mese.[4] Alla classe del secondo mese presiedeva Dodài di Acòach; la sua classe era di ventiquattromila uomini.[5] Al terzo gruppo, per il terzo mese, presiedeva Benaià, figlio di Ioiadà, sommo sacerdote; la sua classe era di ventiquattromila uomini. [6] Questo Benaià era un prode dei Trenta e aveva il comando…
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Capitolo 28

Primo libro delle Cronache
[1] Davide convocò tutti i comandanti d’Israele, i capi delle tribù e i comandanti delle varie classi al servizio del re, i comandanti di migliaia, i comandanti di centinaia, i sovrintendenti a tutti i beni e a tutto il bestiame del re e dei suoi figli, insieme con i cortigiani, i prodi e ogni soldato valoroso in Israele. [2]Davide si alzò in piedi e disse:«Ascoltatemi, fratelli miei e popolo mio! Io avevo deciso di costruire una dimora stabile per l’arca dell’alleanza del Signore, per lo sgabello dei piedi del nostro Dio. Avevo fatto i preparativi per la costruzione, [3] ma Dio mi disse: “Non costruirai una casa al mio nome, perché tu sei stato un guerriero e hai versato sangue”. [4] Il Signore, Dio d’Israele, scelse me fra tutta la famiglia di mio padre, perché divenissi…
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Capitolo 29

Primo libro delle Cronache
[1] Il re Davide disse a tutta l’assemblea: «Salomone, mio figlio, il solo che Dio ha scelto, è giovane e inesperto, mentre l’impresa è grandiosa, perché l’edificio non è per un uomo ma per il Signore Dio. [2] Con tutta la mia forza ho fatto preparativi per il tempio del mio Dio; ho preparato oro su oro, argento su argento, bronzo su bronzo, ferro su ferro, legname su legname, ònici, brillanti, topazi, pietre di vario valore e pietre preziose e marmo bianco in quantità. [3] Inoltre, per il mio amore per il tempio del mio Dio, quanto possiedo in oro e in argento lo dono per il tempio del mio Dio, oltre a quanto ho preparato per il santuario: [4] tremila talenti d’oro, d’oro di Ofir, e settemila talenti d’argento raffinato per rivestire le pareti interne, [5] l’oro per…
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Capitolo 1

Secondo libro dei Re
[1] Dopo la morte di Acab, Moab si ribellò a Israele.[2] Acazia cadde dalla finestra della stanza superiore a Samaria e rimase ferito. Allora inviò messaggeri con quest’ordine: «Andate e interrogate Baal-Zebùb, dio di Ekron, per sapere se sopravviverò a questa mia infermità». [3] Ma l’angelo del Signore disse a Elia, il Tisbita: «Su, va’ incontro ai messaggeri del re di Samaria e di’ loro: “Non c’è forse un Dio in Israele, perché dobbiate andare a consultare Baal-Zebùb, dio di Ekron? [4] Pertanto così dice il Signore: Dal letto, in cui sei salito, non scenderai, ma certamente morirai”». Ed Elia se ne andò.[5] I messaggeri ritornarono dal re, che domandò loro: «Perché siete tornati?». [6] Gli dissero: «Ci è venuto incontro un uomo che ci ha detto: “Su, tornate dal re che vi ha inviati e ditegli: Così dice…
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Capitolo 2

Secondo libro dei Re
[1] Quando il Signore stava per far salire al cielo in un turbine Elia, questi partì da Gàlgala con Eliseo. [2]Elia disse a Eliseo: «Rimani qui, perché il Signore mi manda fino a Betel». Eliseo rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò». Scesero a Betel. [3] I figli dei profeti che erano a Betel andarono incontro a Eliseo e gli dissero: «Non sai tu che oggi il Signore porterà via il tuo signore al di sopra della tua testa?». Ed egli rispose: «Lo so anch’io; tacete!». [4] Elia gli disse: «Eliseo, rimani qui, perché il Signore mi manda a Gerico». Egli rispose: «Per la vita del Signore e per la tua stessa vita, non ti lascerò»; e andarono a Gerico. [5] I figli dei profeti che erano a Gerico si…
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